La riqualificazione dell’area della stazione è indispensabile per completare la rigenerazione urbana della porta di accesso al centro storico. E’ lì, nei locali dell’ex stazione oggi in disuso, che l’amministrazione Giovannetti intende trasferire, come già ipotizzato, il comando della Polizia Municipale e il nuovo punto informazioni turistiche. Restyling anche per il sottopasso destinato a diventare una galleria d’arte: il primo biglietto da visita che incontreranno i pietrasantini e soprattutto turisti. E per il Terminal Bus dove sarà installata una telecamera di videosorveglianza e un nuovo impianto di illuminazione insieme a nuova asfaltatura drenante. Strumenti, da una parte urbanistici, dall’altra di recupero del patrimonio esistente, capaci di fungere da deterrente contro degrado ed incuria. La Pietrasanta del prossimo futuro disegnata da Alberto Giovannetti, candidato sindaco del centro destra, prende forma. Il dialogo già aperto dall’amministrazione Mallegni con le Ferrovie dello Stato è destinato a riaprirsi nei prossimi mesi.
“L’attuale previsione urbanistica contenuta nell’atlante dei progetti, e voluta dall’amministrazione Lombardi, è stata oggetto di richiesta di revisione da parte di Ferrovie Italiane che hanno presentato un contributo alla pianificazione quando la nostra giunta, nel 2017, ha aperto questa possibilità. Ferrovie propone un uso diversificato delle aree ferroviarie disponibili, nell’intento di configurare la stazione non solo come fermata ferroviaria, ma anche come polo attrattore di pubblico e utenti. Propongono un riordino dei volumi e degli spazi esistenti con realizzazione di nuove superfici commerciali, nuovo assetto viario e localizzazione di parcheggi pubblici col mantenimento della stazione bus. Si tratta di trovare un equilibrio tra il nostro desiderio di riqualificare l’area e la loro disponibilità a trattare ad oltranza”. La proposta, lo scorso anno, era stata inoltrata dall’Amministratore Delegato di Sistemi Urbani dell’epoca, Carlo De Vito, con il quale il Sindaco Mallegni aveva avuto uno specifico incontro a Roma. A De Vito è nei mesi scorsi succeduto Gianfranco Battisti, ex Presidente di Federturismo, con il quale quindi, “siamo certi, che la nostra amministrazione – spiega Giovannetti – potrà proseguire il dialogo interrotto con Ferrovie vista anche la esperienza diretta nel settore turistico del nuovo amministratore delegato. Qui non si tratta soltanto di riqualificare ma di dare un futuro ad un patrimonio che oggi è inservibile e crea soltanto un danno di immagine alla nostra città e alle Ferrovie stesse. Una delle prima azioni, quando mi insedierò a Palazzo Municipale, sarà quella di riattivare il dialogo con Ferrovie: ci rimetteremo al tavolo per trovare la giusta sintesi”. La riqualificazione degli edifici oggi in disuso potrà aprire nuovi spazi anche alle realtà del territorio. “Pietrasanta ha bisogno di una porta di accesso bella, accogliente e ordinata. Il primo intervento – conclude – immediato riguarderà il sottopassaggio con un progetto di recupero radicale”.