“Fa piacere che l’ex vice sindaco Mori si sia accorto di quanto fatto dalla nostra amministrazione in appena due anni e mezzo. Per noi parlano i fatti. Mallegni lo ha cercato per avere suggerimenti? Ha fatto bene. Se c’è qualcosa di buono non va buttato via, e se possibile va migliorato. La Notte Bianca infatti ha beneficiato di questa filosofia”. E’ Alberto Giovannetti, capo gruppo di Pietrasanta prima di tutto in consiglio comunale e coordinatore comunale di Forza Italia a replicare a Luca Mori.

“La nostra azione sul territorio è stata ed è evidente. Non solo dal punto di vista dell’attenzione maniacale al decoro, alla pulizia e al rilancio dell’immagine della città e delle frazioni turistiche, ma anche dal punto di vista degli investimenti. Penso per esempio alla nuova ciclopista, alla resurrezione del giardino della Versiliana dopo il 5 marzo, ai maxi investimenti sull’illuminazione pubblica, alla segnaletica orizzontale che era sbiadita e carente, alla palestra sotto il pontile, alla spiaggia libera attrezzata dai Motrone. Sul fronte degli eventi abbiamo potenziato il patrimonio artistico a Tonfano con l’inserimento di nuove scultura, organizzato mostre temporanee con i nostri artigiani, avvicinato il centro storico alla Marina. Ed ancora – prosegue – abbiamo coinvolto e reso protagoniste le associazioni ed i commercianti che sono entrati a far parte della cabina di regia di Start. Con noi hanno sempre avuto la porta aperta mettendoli in condizioni di organizzare tantissimi eventi. Abbiamo difeso le imprese balneari dalla bolkestein mentre il Pd tenta di affondarle”. Giovannetti mette al centro le frazioni: “Non c’è solo Tonfano, e non c’è solo la Marina. Il nostro impegno continuerà ad essere quello di raccogliere segnalazioni e proposte dalle frazioni. Ogni frazione avrà il suo rappresentante perché tutte devono avere pari dignità”. Infine una frecciata a Mori: “I cittadini hanno già sperimentato il centro sinistra al governo. Dietro la candidatura di Neri c’è la regia di Lombardi e di quella fetta di centro sinistra che ha fatto sprofondare la città nella depressione più totale. Mori è un ragazzo di buona volontà, ma al centro sinistra è sempre mancata la cultura del decoro, dell’ordine e della promozione: elementi indispensabili per una città come la nostra”.