Decoro, sicurezza e contrasto ad ogni forma di accattonaggio molesto compresi parcheggiatori ed venditori abusivi e chiunque abbia comportamenti che siano motivo di disturbo o di limitazione all’accessibilità o fruibilità degli spazi pubblici. L’amministrazione comunale rivedrà il regolamento di Polizia Urbana, ormai datato e non più aderente alla realtà dei giorni nostri, aggiornandolo con alcuni articoli previsti dal decreto sicurezza. Passa in consiglio comunale con i voti della maggioranza, ma anche di una parte della minoranza, la mozione presentata in consiglio comunale dalla Lega e firmata anche dai consiglieri di Pietrasanta prima di tutto. “Farò mia questa mozione – spiega l’Assessore alla Polizia Municipale, Andrea Cosci – i cui punti saranno inseriti nel regolamento di Polizia Urbana che andremo ad aggiornare”.

Pietrasanta è quindi pronta a mettere in campo anche il daspo urbano sul modello di altre città per far fronte a quei fenomeni che la nuova amministrazione comunale vuole fermare prima che diventino abituali. La mozione è stata ulteriormente migliorata nel percorso in assise dall’emendamento presentato da Gabriele Marchetti a nome Forza Italia per esaltare anche gli aspetti di tutela sociale delle fasce più deboli ed in difficoltà che devono essere difese. “C’è un limite che non possiamo permetterci di superare che è quello della pubblica decenza e del decoro. – spiega Antonio Tognini, capo gruppo della Lega in consiglio comunale promotore dell’iniziativa insieme all’assessore, Elisa Bartoli – Ringrazio la maggioranza ed anche chi, nella minoranza, ha capito che la nostra non è una mozione contro qualcuno ma per garantire la sicurezza, il decoro e la vivibilità della nostra città e dei suoi spazi. Purtroppo sono all’ordine del giorno i casi in cui di fronte alla negazione di soldi da parte di parcheggiatori abusivi le auto siano state ritrovare danneggiate o graffiate così come troviamo che sia indecoroso, per una città come la nostra, vedere persone che dormono sulle panchine o che chiedono l’elemosina inseguendo le persone. Questo approccio vale anche per il commercio abusivo”. Tognini esalta il percorso della mozione: “abbiamo scelto il percorso del dibattito in consiglio comunale proprio perché c’era la volontà di costruire una mozione che rispettasse le visioni di tutti i gruppi. Avremo potuto arrivare già con il regolamento pronto ed invece abbiamo scelto il dialogo. Ringrazio anche i colleghi della minoranza che hanno votato a favore”. “Il Pd, per fortuna non tutto il Pd a dimostrazione che c’è chi non nega la realtà, ha sostenuto in consiglio comunale che a Pietrasanta non esista un problema parcheggiatori abusivi semplicemente perché non pretendono soldi. Il Pd – conclude Matteo Marcucci, capo gruppo di Pietrasanta prima di tutto – continua a vivere sulla Luna…”.