“Avanti con i due istituti comprensivi. Non è mia intenzione tornare al comprensivo unico”: a confermarlo, nuovamente, è Alberto Giovannetti, candidato sindaco del centro destra al ballottaggio del 24 giugno. Giovannetti lo aveva già ribadito in occasione di un incontro pubblico nel Chiostro di S. Agostino lo scorso 27 aprile.

“La priorità è continuare a garantire ai nostri figli e alle famiglie plessi sicuri, accoglienti, efficienti e con maggiori servizi – spiega – e continueremo a farli con nuovi investimenti sui plessi esistenti, dove abbiamo speso 300mila euro in due anni per ammodernamenti, adeguamenti ed interventi di miglioramento, messa in sicurezza e potenziamento dell’arredo. Penso alla Rodari e al Pollino dove sono state sostituite le tubazioni, alla Quadrellara con l’adeguamento e la messa in sicurezza, al Crociale, alla Forli di Vallecchia dove abbiamo risanato la copertura dell’aula informatica, la Lorenzini, la Pascoli con il maxi intervento di tinteggiatura oltre alle caldaie di nuova generazione per la Barsanti, Marsili e primaria Pascoli sulle quali abbiamo investito 150mila euro oltre a nuovi giochi e gazebi nelle aree esterne. Quasi 3milioni di euro complessivamente per garantire i servizi come mense, trasporto, assistenza ed agevolazioni alle famiglie”. Giovannetti prosegue: “Vogliamo inoltre introdurre il pre-scuola e dopo scuola anche a Pasqua e Natale per consentire a chi lavora di avere un servizio importante, cinture di sicurezza sui bus scuola, ridurre la rette delle mense e migliorare, con la collaborazione dei genitori e della commissione, la somministrazione dei pasti”. L’indipendenza energetica e la realizzazione di nuovi plessi sono le altre sfide: “abbiamo presentato il bando per l’efficientemento di due plessi, quello di Strettoia e Vallecchia, e presenteremo il progetto per il finanziamento del nuovo polo unico di Marina di Pietrasanta. Per il lungo termine – spiega ancora – ci piace l’idea di ricostruire lo Stagio Stagi e che consentirebbe di liberare le scuole di Porta a Lucca e Chiostro di S. Agostino”. Infine l’educazione: “la comunicazione tra amministrazione e scuola deve migliorare: penso non solo al menu nelle scuole ma anche alle iniziative che vogliamo portare avanti per potenziare l’offerta didattica visto anche il calo di iscritti”.