“La mia amministrazione si assume la responsabilità di non spegnere le luci sulla città così come si assume la responsabilità di continuare a farsi portatrice di messaggi di speranza. Se cediamo e rinunciano alla speranza del Natale rinunciamo alla vita. Noi tutti, oggi più che mai, abbiamo bisogno di una prospettiva. Sarà già un Natale già molto ridimensionato nelle iniziative e nelle attività di intrattenimento, non per questo dobbiamo renderlo ancora più triste e dimesso. Non lasceremo che cadano le tenebre su Pietrasanta e le sue frazioni”: lo ha detto il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti parlando degli allestimenti natalizi e riproponendo sulla sua pagina Facebook l’intervento in consiglio comunale.

“L’allestimento delle luminarie di Natale non è improvvisazione, non si decide dalla mattina alla sera in base a come uno si alza la mattina, ma è frutto di una programmazione di alcuni mesi dettata anche dalle procedure burocratiche, gare ed affidamenti. Nessuno si aspettava questa situazione a settembre, siamo passati da giallo ad arancio in una settima , ma nessuno oggi sa cosa accadrà tra 15 giorni e nei prossimi mesi vista la situazione. Questa non è per noi la ragione per non programmare o non fare più niente. L’immobilismo sarebbe peggiore. In altri comuni sono già addirittura accese le luci, in altri stanno iniziando in queste ore senza alcuno scandalo. La speranza e’ che si possa riaprire le imprese e le città nel rispetto dei protocolli così come ipotizzato anche dal governatore Giani in questi giorni.
Questa dovrebbe essere la speranza di tutti, di chi ha imprese ed attività, di chi ama la vita”.