“E’ nostra intenzione allungare il pontile di Tonfano di 80 metri e dotarlo anche di un attracco per navi da crociera e mega-yacht per incrementare i flussi anche fuori stagione. Il pontile, nonostante qualcuno ancora oggi continui a osteggiarne l’importante impatto che ha avuto sul turismo della nostra Marina, è la principale attrazione della costa. Un magnete per turisti e per i residenti. In molti, quando Mallegni ne annuncio la realizzazione, non ci credevano, oggi è una realtà che porta benefici a tutti. Così come trovo molto interessante, e ho già avuto l’occasione di visionarlo, il progetto di passeggiata a mare destinato a collegare via Versilia con la spiaggia”: ne ha parlato Alberto Giovannetti, candidato sindaco del centro destra alle prossime elezioni comunali del 10 giugno al direttivo dell’Associazione Balneari di Marina di Pietrasanta.

Giovannetti ha parlato anche della problematica del lavorano che mina la stagione turistica e della balneabilità: “Il lavarone è sempre più ricco di plastica e questo rende ancora più complicato e costoso lo smaltimento. La nostra amministrazione è sempre intervenuta con tempestività e con risorse proprie per portare via il lavarone a tempo record. Questo dovremo continuare a farlo e lo faremo perché senza spiaggia e senza il turismo balneare la nostra economia salta. Il turismo rappresenta il 70% del Pil locale. Credo però – ha spiegato ancora – che l’onere di questi costi debba essere sostenuto dalla Regione Toscana poiché è provato, anche da studi, che il lavarone non proviene dai nostri canali e fossi ma da affluenti e corsi d’acqua di altre province. Come principio di fondo credo che sia giusto far capire che non possiamo continuare a pagare noi i rifiuti di altre città. E’ indispensabile trovare un accordo con Ersu che garantisca la presenza dei cassoni di notte e nei festivi oltre ad un capitolo di bilancio che sia in grado di coprire i costi dello smaltimento”.

Sul fronte della balneabilità Giovannetti ha rimarcato la “necessità di andare avanti con l’acido peracetico, che in passato ha garantito balneabilità e zero divieti ed accelerare il completamento della rete fognaria che deve però correre di pari passo con la realizzazione della terza vasca e del potenziamento dei depuratori esistenti. Altrimenti è tutto inutile”. Sul fronte del Pua, il piano di utilizzo degli arenili, Giovannetti ha confermato la direzione: “avevamo già individuato e consegnato le modifiche e gli aggiornamenti già consegnati. Penso alla modifica delle percentuali utili all’individuazioni della superficie coperta che permette di migliore l’offerta senza necessariamente gettare nuovo cemento e alle cabine precarie. Riprendiamo quel percorso e rendiamolo snello fin dove possibile. Un nuovo piano per l’utilizzo degli arenili darà fiducia e certezza per tutti quegli investimenti importanti per i rinnovi delle concessioni demaniali marittime e per il mantenimento degli standard di alta qualità della nostra proposta turistica, l’allungamento della stagione balneare e la proposta di nuovi servizi per aumentare comfort, accoglienza e divertimento”.

Capitolo passi a mare: “la notte vanno chiusi per salvaguardare strutture ed attrezzature”. E sulla vendita dei parcheggi: “non c’è più la necessità. I conti del comune sono solidi e brillanti. Il candidato sostenuto da Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto, Forza Italia, Lega, Noi con l’Italia, Fratelli d’Italia, Pietrasanta Viva e Partito Liberale Italiano ha assicurato l’impegno e le risorse per completare il sottopontile che sarà utilizzato dagli Amici del Pontile. Infine le strategie turistiche: “definiremo insieme le strategie e gli strumenti per rendere la nostra offerta, la vostra offerta, ancora più aderente al mercato turistico. Attueremo il patto per la notte con i gestori dei locali notturni per migliorare tutti gli aspetti: dalle sicurezza al decoro, dall’impatto acustico alla viabilità. Anche i balneari faranno parte del tavolo”.