“Quando rilasci dichiarazioni alla tv, in una trasmissione nazionale per altro molto seguita, devi prenderti le tue responsabilità perché quello che dichiari può danneggiare imprese e famiglie, un sistema turistico che rappresenta più della metà del fatturato del nostro territorio e gente seria che lavora. Non sei al bar e non stai parlando tra amici. Nel 2012 l’amministrazione Lombardi querelò me, Cosci e Bernardi, all’epoca consigliere di minoranza, per molto meno: per aver utilizzato la parola omertà all’interno di una mozione presentata in una seduta dell’assise cittadina. Se i consiglieri di minoranza non la ricordano, nonostante alcuni di loro siedano in consiglio, lo ricordo io: è la delibera di giunta 56 del 23 febbraio 2012. Ma in quel caso nessuno si scandalizzò. Il Partito Democratico si sciacqua la bocca con le parole democrazia e libertà, dialogo e confronto ma solo fino a quando non vengono inverti i ruoli. Il risarcimento danni che il Comune di Pietrasanta ha chiesto è un’azione a tutela dell’immagine della nostra città, delle imprese e dei dipendenti del comune”:
è quanto ha ribadito Alberto Stefano Giovannetti in occasione del consiglio comunale parlando dell’avvio della procedura di risarcimento danni contro Rossano Forassiepi a causa della sua intervista alla trasmissione di Report sulla vicenda dell’abuso edilizio allo stabilimento balneare Twiga.