Entusiasmo, partecipazione e grande fiducia nell’esito delle prossime elezioni comunali di Pietrasanta. Il centro destra c’è, è compatto, e punta a confermarsi maggioranza cittadina. Lista chiuse già da qualche giorno per la cena elettorale al Grappolo d’Oro dove Alberto Giovannetti ha dato appuntamento ai suoi sostenitori e candidati consiglieri. Una prova di forza, per mostrare i muscoli altri competitor, del centro destra che punta a garantire la alla continuità del buongoverno cittadino mettendo sul piatto praticità, elasticità, concretezza e conoscenza del territorio. A sostenere Giovannetti ed il centro destra anche il Senatore Massimo Mallegni:

“Nemmeno alle mie cene elettorali c’erano tanti amici come oggi. E’ un bel colpo d’occhio. – ha confessato il tre volte sindaco di Pietrasanta – L’entusiasmo e la partecipazione attorno al profilo di integrità, serietà, esperienza e preparazione di Alberto crescono ogni giorno. Ma del resto non poteva essere diversamente. Alberto è un figlio di questa comunità, un ottimo imprenditore, serio, puntuale, moderato e garbato che ha dimostrato, al mio fianco, di avere la capacità per essere il sindaco della nostra comunità. Il mio sindaco, il sindaco di tutti noi”. Mallegni non ha risparmiato frecciate agli altri candidati: “c’è chi è costretto a girare con Google Maps in questa campagna per trovare le strade. Gli hanno dato appuntamento sulla via di Scorrimento ma non essendo sul mappario ci ha messo un po’ per trovarla. Solo dopo gli hanno detto che è la via Unità d’Italia – ha raccontato – Ma non poteva essere diversamente. Pietrasanta deve essere amministrata da un pietrasantino che vive la sua vita qui, in mezzo a noi, e che ha l’esperienza amministrativa giusta per continuare il lavoro che abbiamo iniziato dopo cinque anni disastrosi di centro sinistra. Giovannetti sarà il nostro sindaco: io ne sono certo”. Per Elisa Bartoli, frontman della Lega e vice sindaco a Palazzo Comunale in pectore, “la proposta del centro destra è credibile. Non ci lanciamo in voli pindarici, non ci siamo abituati, andiamo sul pratico. Noi vogliamo una città più sicura, nessun centro di accoglienza sul territorio, politiche per la casa e per i nostri concittadini che vivono già in difficoltà e quel dialogo che è la ricetta per continuare a migliorare la nostra città. Il voto per noi ha lo stesso valore di una stretta di mano e per noi le strette di mano sono un contratto. Uniti si vince e noi siamo uniti”. Tanti applausi per Giovannetti mentre legge i nomi dei candidati al consiglio comunale ed illustra le 15 proposte per la città: “proposte serie, concrete e realizzabili. – sottolinea – Il nostro mandato punta a garantire un futuro sereno alla nostra comunità. Il modello Pietrasanta oggi è un modello di riferimento nazionale grazie al lavoro del centro destra. Un lavoro che continueremo a fare nell’interesse di tutti voi e di chi, il 10 giugno, deciderà di non votare per noi. Io sarò un sindaco tra la gente, per la gente e con la gente”.