“Il Comune di Pietrasanta potrà integrare senza spegnere la luce alla città, senza bloccare gli investimenti e la promozione o aumentare le tasse, le agevolazioni previste dal Dl Rilancio. Il Comune di Pietrasanta, grazie ad un bilancio solido, potrà aiutare le imprese e le famiglie”: così l’assessore al bilancio, Stefano Filiè, sulla commissione speciale Covid dopo l’ultima seduta. “Sono personalmente dispiaciuto dal comportamento di alcuni membri che continuano a strumentalizzare, nonostante la comprovata esperienza politica, l’emergenza sanitaria. Dovrebbero lamentarsi con il Governo di cui il Pd è maggioranza ed espressione che ha partorito un altro decreto, in ritardo, e con risorse insufficienti. Se il Pd pensa che con 127 milioni di euro, a livello nazionale, si possa coprire tutti i costi della Cosap, per esempio, significa che sta bleffando o peggio ancora non ha capito: ai comuni per misure come Imu o Cosap sarà riconosciuto una percentuale rispetto al fondo stanziato, la restante parte, che ancora oggi non conosciamo, sarà in carico ai comuni. E queste saranno le risorse che i comuni dovranno tirare fuori per sostenere imprese e famiglie. Pensavo che fosse un meccanismo chiaro ma così non pare. Il dl rilancio, ed i tecnici comunali sono stati, chiari, presenta ancora molti punti oscuri che entro qualche giorno saranno, lo speriamo tutti chiariti. La differenza tra un ente come Pietrasanta, che ha conti in ordine, rispetto ad un ente in affanno, magari in pre-dissesto, è proprio quello di poter integrare le misure nazionali, che non saranno sufficienti, con fondi comunali senza dover far pagare questo costo alle imprese o alle famiglie, senza dover spegnere la luce o fermare investimenti, promozione e decoro. Probabilmente i membri della minoranza del Pd hanno compreso solo ieri che le proposte avanzata non sono applicabile ad un ente comunale. E’ come chiedere al Comune di abbassare l’Iva alle imprese o di stampare moneta. Magari potessimo farlo, credo che ogni comune lo farebbe. C’è tanto populismo in questa presa di posizione e tanto desiderio di strumentalizzare e creare disinformazione nella comunità. La realtà è molto distante da quella che vorrebbero dipingere. E questa realtà vale per Pietrasanta e per ogni singolo comune di questo paese. Da chi ha ricoperto il ruolo di sindaco ci si aspetta un altro tipo di atteggiamento e soprattutto onestà politica di fronte ad una emergenza di queste proporzioni”.