Una fondazione per valorizzare la figura di Stagi ed un calendario internazionale dei nostri premi per farlo camminare, fianco a fianco, al Premio Barsanti&Matteucci e il Premio Carducci che portano il nome degli altri due cittadini illustri di Pietrasanta. Lo ha proposto Alberto Giovannetti, candidato unico del centro destra (Lista Mallegni Pietrasanta prima di tutto, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia e Partito Liberale). alle prossime elezioni comunali del 10 giugno in occasione dell’incontro organizzato dall’Associazione Arte e Cultura in Versilia di Pietro Lupoli.
“Una fondazione per assicurare la giusta importanza e dignità alla figura del nostro concittadino Stagi. Si al premio, che fino ad oggi non ha trovato humus fertile per la continuità: sono strade percorribili che fanno bene alla nostra comunità a patto che ci sia un forte collegamento con il tessuto cittadino attraverso un palinsesto di eventi con valenza turistica ed anche conoscitiva nei confronti della nostra comunità perché non tutti sono pienamente consapevoli del suo percorso umano e artistico. – ha spiegato Giovannetti – Ma penso anche ad una borsa di studio da portare nelle scuole per aiutare i giovani che si impegnano con costanza che porti il suo nome. Così come vorrei che l’Istituto Stagio Stagi sia coinvolto in un progetto di rigenerazione urbana di Porta a Lucca che è la porzione del centro storico che più sta soffrendo”. Giovannetti ha ricordato quanto è stato fatto per rivitalizzare il Premio Barsanti e Matteucci ed il Premio Carducci: “con noi sono tornati ad essere due momenti importanti del nostro calendario di eventi su cui abbiamo investito e dato una impronta anche internazionale. Penso al coinvolgimento della Ferrari, per esempio, o di Fiat-Abarth con gli evento collaterali e la grande promozione a livello mondiale mentre il Premio Carducci ha trovato la sua collocazione nel centro storico con una serata in Piazza Duomo: abbiamo portato la poesia, il canto, la musica e la danza tra la gente facendolo diventare uno spettacolo per tutti. Lo stesso dovremo fare per Stagi”. In merito alle altre due richieste legate a Barsanti Giovannetti ha precisato: “il gemellaggio con la città belga di Seraing, dove è morto, è solo un ulteriore arricchimento per gli scambi culturali così come il concorso”.