“Mi spiace dover evidenziare molta approssimazione e tanta inesperienza quando si parla di bilancio che è un tema che dovrebbe richiedere studio e preparazione. Spesso, anche nell’ultima commissione, così come in consiglio comunale, la minoranza ha nuovamente confuso temi ed argomenti. A volte restare in silenzio, di fronte ad un argomento che comprendo essere ostico, si farebbe più bella figura”: è il punto di vista dell’assessore al bilancio, Stefano Filiè in merito alla discussione sul bilancio consolidato in consiglio comunale.
“Avevo già invitato, in sede di commissione, a fare le domande di pertinenza al tema dell’ordine del giorno. Se si parla di capre perché si insiste a parlare di cavoli? I consiglieri di minoranza hanno strumenti e momenti per fare domande ed avere risposte. Ma hanno anche tempo per prepararsi ad affrontare gli argomenti”. Sul tema è entrata anche il consigliere di Pietrasanta prima di tutto, Ilaria Biagi: “anche in commissione abbiamo cercato più volte di spiegare alla minoranza che le domande devono essere fatte sulla base dell’ordine del giorno assicurando, al contempo, un ulteriore spazio di approfondimento. Da parte nostra c’è stata la massima disponibilità. In consiglio comunale sono però tornati con le solite domande. Di contro hanno trovato le solite risposte”. Per Irene Nardini, capo gruppo di Forza Italia “la minoranza avrebbe bisogno di un corso base di economia. Le aziende hanno costi anche se non producono o sono chiuse. – ha spiegato parlando della Pietrasanta Sviluppo – Ma come si fa ad intervenire nel merito di un bilancio consolidato quando non si ha conoscenza di come funziona una bottega?”.