“Quanto vale una vita? Andrebbe chiesto a chi perde un figlio, un parente o un amico in un incidente stradale. Nei due mesi di collaudo, quindi senza emettere nessuna sanzione, l’autovelox ha azzerato gli incidenti in un periodo, quello estivo, dove erano statisticamente più frequenti. E’ un piccolo risultato perché di situazioni così, sul territorio, ne abbiamo diverse e che contiamo di affrontare con tutti gli strumenti necessari, anche con le sanzioni se servono a salvare vite e proteggere i cittadini da chi non rispetta limite e regole. Alle minoranze e a chi vuole fare politica spicciola questi temi non interessano, ma interessa più sottolineare il fatto che questi strumenti servano per fare cassa. I comuni, non solo Pietrasanta, fanno cassa su chi non rispetta le leggi e non certo su chi rispetta i limiti, come in questo caso”:

è la replica di Matteo Marcucci, capo gruppo in consiglio comunale al segretario del Pd, Andrea Orsucci in merito all’attivazione dell’autovelox sulla via Aurelia. “Il limite di 50 km è eccessivo anche per noi ed infatti correttamente abbiamo chiesto ufficialmente ad Anas che ha competenza sul tratto, di portarlo a 60 km. Ricordo l’iter essere iniziato quando alla guida del comune c’era Domenico Lombardi, come è facilmente riscontrabile dai documenti. Orsucci e le minoranze dovrebbero prendere le statistiche in mano prima di parlare, come al solito a vanvera seguendo i trend dei social, per fare considerazioni mature e serie. Il comune non incassa l’intero valore delle sanzioni, le incassa Anas. Al comune resta solo una piccola quota che reinvestiremo sulla sicurezza stradale. Almeno su questo punto spero che siano d’accordo…”.