“Il nostro turismo deve stare al passo del mercato internazionale. Poi ci lamentiamo, puntualmente, che la nostra offerta è vetusta e non risponde alle richieste dei turisti. Se oggi abbiamo perso posizioni è anche perché la politica, a tutti i livelli, non ha dato gli strumenti adeguati alle imprese per tenere il passo ed adeguarsi con rapidità all’evoluzione del mercato. Vale per gli stabilimenti balneari come vale per tutti gli altri settori. Chi investe deve essere sostenuto perché produce opportunità economiche non solo per il titolare o la proprietà, ma per il territorio a livello di occupazione, sviluppo e promozione. Il Piano degli Arenili sarà sicuramente da rivedere tenendo in considerazioni questi fattori”:
è quanto ha detto il Sindaco, Alberto Giovannetti ai microfoni del programma di La 7 “L’Aria che Tira” che vedremo in onda venerdì 31 agosto alle ore 11.00. “Sarebbe stato grave che un sindaco si interessasse ad una indagine amministrativa. Ma in questo paese ci si meraviglia, invece, del contrario. Un abuso è un abuso a prescindere di chi lo commette. Gli uffici hanno fatto il loro lavoro in maniera indipendente e trasparente. – ha detto riferendosi alle parole del capo gruppo dell’opposizione in consiglio comunale – L’indagine è iniziata durante il periodo commissariale, il 20 di giugno, quando non noi, io e lui intendo, eravamo in corsa al ballottaggio. Poi lui ha perso…”.
E sul Twiga: “in questi anni ha stimolato il nostro turismo con investimenti e promozione su un target ben definito. – ha concluso – Non possiamo parlare di sviluppo e di far crescere il nostro turismo se non teniamo in considerazione le richieste del turista. Sarebbe una posizione miope e anacronistica”.